Il RALLY è una disciplina sportiva dell’automobilismo che si svolge su strade pubbliche sia asfaltate sia sterrate utilizzando vetture da competizione derivate da modelli stradali.
In questa disciplina ogni ostacolo naturale deve essere affrontato dai concorrenti. Non è infatti difficile vedere gare che si svolgono in piena notte, su strade completamente innevate o in presenza di forte nebbia. Le strade pubbliche in cui i concorrenti vengono cronometrati si definiscono Prove Speciali. Le Prove Speciali devono avere spiccate caratteristiche di tortuosità e difficoltà e possono avere una sede stradale molto stretta e sconnessa.
Ogni equipaggio che partecipa a un RALLY è composto da un pilota e un navigatore, quest’ultimo ha il compito lungo i trasferimenti di seguire il “road book” fornito dagli organizzatori ove sono rappresentati i bivi stradali con la direzione da seguire, oltre alle distanze e altre informazioni, nonché di controllare i tempi di percorrenza al fine di non giungere in ritardo ai “C.O.”
Durante la prova speciale il navigatore legge le “note” che descrivono al pilota quale tipo di curva o tratto di strada sta per percorrere. Le note descrivono principalmente l’angolazione di ogni curva dando così la possibilità al pilota di scegliere una velocità adeguata con cui entrare nella curva.
La classifica finale della competizione è data dalla somma dei tempi impiegati da ciascun equipaggio a percorrere tutte le prove speciali.